Il tartufo bianco è un vero e proprio simbolo di pregio: non a caso, il nome completo di questo straordinario prodotto è tartufo bianco pregiato. Uno dei modi migliori di consumarlo è utilizzarlo per guarnire un piatto di tagliolini, così da realizzare una pietanza gustosa, raffinata, eppure dotata di un sapore semplice e genuino.

L’importante è assicurarsi che l’ingrediente protagonista sia di ottima qualità, e che sia adoperato nelle giuste dosi. Se vuoi la certezza di acquistare un tartufo bianco eccellente, ti consigliamo di dare uno sguardo al nostro negozio (dove trovi anche i migliori tartufi freschi, sia bianchi sia di altre tipologie).

Quello tra tartufo bianco e tagliolini è uno degli abbinamenti più popolari, perché questo formato di pasta valorizza in maniera eccezionale il fungo – e viceversa. La ricetta prevede pochissimi elementi, a parte i tagliolini e il tartufo, e il procedimento non è affatto difficile. Vediamo, allora, come si preparano i tagliolini al tartufo bianco!

Gli ingredienti

Ipotizziamo delle quantità per 4 persone. In questo caso, per la tua creazione culinaria avrai bisogno di:

  • 500 g di tagliolini freschi;
  • 50 g circa di tartufo bianco;
  • sale quanto basta;
  • 50 g di parmigiano reggiano;
  • 80 g di burro.

Nel complesso, tra i primi step e la cottura, ci vorrà al massimo una mezz’oretta. Ottenere degli squisiti tagliolini al tartufo bianco è semplice e anche veloce. L’unico aspetto a cui dovrai prestare davvero attenzione è la pulizia del tartufo, un’operazione da svolgere con la massima meticolosità per non rischiare di rovinare il fungo.

Come pulire il tartufo bianco

Per pulire il tartufo in modo ottimale è essenziale rispettare una serie di accorgimenti. Per esempio, non bisogna mai immergere completamente il prodotto nell’acqua: l’unico risultato sarebbe quello di danneggiare il peridio e anche la parte interna.

La prima cosa da fare, invece, è eliminare tutti i residui di terreno e di sporco con uno spazzolino dalle setole morbide. Se ciò non è sufficiente, limitati a un getto molto leggero di acqua corrente (e, alla fine, asciuga subito il tartufo con un panno soffice).

I tagliolini al tartufo bianco: il procedimento

Adesso è il momento di mettersi ai fornelli per la preparazione dei tagliolini. Ecco i passaggi da seguire:

  • porta a ebollizione una grande pentola di acqua, nella quale farai cuocere la pasta;
  • intanto, dedicati alla pulizia del tartufo e grattugiane una metà;
  • in una padella, fai sciogliere il burro;
  • amalgama il tartufo grattugiato con il burro fuso, ma solo dopo aver spento il fuoco (perché il tartufo bianco, per conservare intatto il proprio aroma, non va cotto);
  • scola i tagliolini e versali nella padella, dopodiché integra il sale e il parmigiano;
  • mescola a fiamma bassa per qualche minuto, usando un cucchiaio di legno.

Adesso puoi servire i tuoi tagliolini al tartufo bianco, non prima però di aver impiattato e arricchito il tutto con il tartufo rimasto tagliato a scaglie. I tuoi ospiti di certo resteranno senza parole, e avranno l’acquolina in bocca anche solo a sentire il profumo della vivanda.

I segreti per realizzare un ottimo piatto di tagliolini al tartufo bianco

Il tartufo bianco si riconosce da alcune caratteristiche di base: ad esempio il suo odore, che unisce il tipico sentore di bosco con uno di parmigiano. L’effetto complessivo è piuttosto intenso e speziato, motivo per cui non bisogna aggiungere altri condimenti ai tagliolini.

Verifica che il tartufo sia compatto, né molle né troppo duro. Infatti nel primo caso potrebbe essere marcio, nel secondo secco. Il problema non si pone quando compri il tartufo presso shop affidabili e professionali come il nostro.

Controlla anche che il fungo non abbia lesioni o danni in generale. Ciò è indispensabile per la buona riuscita del piatto. Un’ultima analisi riguarda l’aroma del tartufo: se è troppo delicato, è probabile che la maturazione non sia adeguata e che il sapore finale sarà più lieve.

Quale vino abbinare ai tagliolini al tartufo bianco?

Il discorso sull’abbinamento vino-tartufo è molto importante, dato che il giusto vino può valorizzare ancora di più una pietanza già di per sé speciale.

Uno dei vini più gettonati, per accompagnare i tagliolini al tartufo bianco, è il Nebbiolo d’Alba: esso è scelto per il suo bouquet fruttato e vagamente dolce, di vaniglia, che crea un magnifico contrasto con il gusto del tartufo. Anche il Pinot Nero è indicato per questo piatto, essendo fruttato, armonioso ed equilibrato nel corpo.

Come vino per i tagliolini al tartufo bianco c’è anche il Dolcetto d’Alba. Le sue note di pesca, prugna e mandorla si accostano benissimo al sentore del tartufo. Non dimentichiamo il Barolo, di cui è apprezzato il carattere asciutto, avvolgente e vellutato.

Non c’è nulla di meglio di una porzione di tagliolini al tartufo bianco e di un calice di eccellente vino per stupire i tuoi commensali. Ti forniamo un tartufo bianco di altissima qualità nel nostro negozio, dove sono disponibili tartufi freschi e conservati.

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